Agopuntura e cistite
La cistite in medicina cinese
Articolo rivolto ad operatori del settore
INTRODUZIONE: considerando la metodica diagnostica della medicina tradizionale cinese la “cistite” intesa come patologia flogistica della vescica, rientrerebbe, genericamente, nelle sindromi da umidità-calore del jiao (riscaldatore) inferiore, inoltre occorre fare una serie di distinzioni in base alla sintomatologia con cui si presenta, in modo da poter definire gli altri eventuali quadri di deficit od eccesso a cui poter ascrivere il “sintomo cistite”.
Non va comunque dimenticato che una cistite può essere di natura infettiva, associata quindi ad una componente batterica, la cui risalita al rene lo espone ad una diffusione dell’infezione; per cui oltre all’approccio secondo l’agopuntura o la moxa o il tuina, occorre eventualmente proteggere il paziente da una simile spiacevole eventualità, utilizzando presidi adeguati.
La cistite si presenta con una sintomatologia di disturbo della minzione che può essere di grado variabile, e con uno o più dei sintomi presentati in questa sede, come: disuria (sensazione dolorosa o di bruciore) durante la minzione; tenesmo vescicale (ritenzione di urina); pollacchiuria (minzione frequente); minzione imperiosa (bisogno esagerato di urinare); dolore sovrapubico; incontinenza urinaria; minzione notturna;ematuria (presenza di sangue nelle urine); può essere presente inoltre anche la febbre.
I sintomi vanno interpretati dal punto di vista della diagnosi energetica, ad esempio:
bruciore-calore; urine torbide-umidità; urine pallide-freddo o deficit; incontinenza urinaria-deficit di energia di milza; dolore-stasi di energia o di sangue. Inoltre vanno considerati gli altri sintomi presenti nel quadro generale e le qualità di lingua e polso per orientarsi su una diagnosi eziologia più precisa. Ricordo che una delle caratteristiche principali della filosofia della medicina tradizionale cinese è quella di “curare il malato, non la malattia”.
Occorre evitare un comune errore che è quello di rivolgersi al sintomo senza tener conto che potrebbe essere connesso con una qualche modalità di risposta dell’organismo e quindi non necessariamente inserirlo fra le priorità nella cura del paziente; ma anzi potrebbe rappresentare un’utile mezzo che ha l’organismo di liberarsi di una “quota di calore in eccesso”; per fare un esempio, nella cistite da liberazione di calore di fegato che si presenta associata con una cefalea, dove il calore si può liberare con tale intensità verso l’alto da cercare un’altra valvola di sfogo verso il basso, in questo caso va trattata la liberazione di calore del fegato, non la cistite.
Analizzando la sintomatologia della cistite possiamo distinguere i seguenti quadri
1) ACCUMULO DI UMIDITA’- CALORE
Minzione è dolorosa, accompagnata da bruciore, il getto è come ostacolato con tendenza alla ritenzione, accompagnato da sensazione di pesantezza nel piccolo bacino, peggioramento del dolore con la palpazione sopravescicale, miglioramento della sintomatologia dopo la minzione, urine scarse, giallastre; lingua rossa con patina gialla, specialmente alla radice, polso scivoloso (umidità) e rapido (calore).
patogenesi:
-stasi di qi-xue del fegato
-penetrazione di umidità come fattore patogeno esterno
-deficit di qi di milza
Terapia con agopuntura:
considerando per tutte le sindromi i punti principali, selezioniamo per la cistite i seguenti punti3 CV zhongji, punto mu della vescica, per eliminare l’umidità-calore, in dispersione
2) ACCUMULO DI UMIDITA’-FREDDO
Minzione imperiosa, dolore sovrapubico con sensazione di pesantezza, bruciore assente, miglioramento con il massaggio e il calore locale, miglioramento dopo la minzione, dolori lombosacrali, sensazione di freddo, urine abbondanti e chiare se prevale il freddo o torbide se prevale l’umidità; lingua con patina bianca e viscosa specie alla radice; polso scivoloso e teso o lento.
Patogenesi: penetrazione di freddo esogeno direttamente alla vescica o attraverso l’intestino tenue, il freddo comprime il qi e genera la stasi dei liquidi (umidità)
Terapia con agopuntura: si possono utilizzare ancora i punti per l’umidità 3CV, 23 BL, 28 ST con abbinata la moxa, in questo caso si parla di tonificazione perché è necessario espellere il freddo. Si può aggiungere, sempre in moxa, per tonificare la milza:
Sono presenti i segni caratteristici di questa sindrome come, cefalea, nodo alla gola, oppressione respiratoria, disturbi gastrici, tensione psichica; in questo caso i sintomi della cistite dovrebbero peggiorare con lo stress e in fase premestruale, il dolore locale migliora con il massaggio e dopo la minzione, il getto urinario è senza forza, sensazione di non completo svuotamento della vescica; lingua normale o con bordi opachi; polso teso alla barriera di sinistra
Patogenesi: la stasi di energia di fegato sviluppa calore e si può trasmettere alla vescica tramite l’anastomosi fra il meridiano principale del fegato con punto mu di vescica (3 CV, zhongji).
Terapia con agopuntura:
La stasi di energia di fegato si può estremizzare nel quadro di FUOCO DI FEGATO IN ECCESSO, dove i sintomi “calore” sono più evidenti e importanti, bruciore e dolore accentuati e irradiati verso i genitali o nella regione dorso-lombare, le urine sono scarse perché il calore eccessivo asciuga i liquidi, le urine saranno scure e maleodoranti, sarà presente ematuria perché il calore spinge il sangue fuori dai vasi; lingua rossa specie ai bordi , con patina gialla o secca; il polso pieno, teso e rapido
Terapia con agopuntura: punti usati in dispersione
4) STASI DI SANGUE
I dolori della cistite sono violenti, fissi e trafittivi, il getto urinario è esitante, doloroso e con ritenzione, minzione dolorosa e frequente, può essere presente il bruciore, presenza di renella e formazione di calcoli, urine scure e torbide, ematuria; la lingua è violacea con dilatazione delle venule sottolinguali; il polso è teso e rugoso
Patogenesi: si parla di stasi di sangue di fegato, che è in genere associata alla stasi di qi di fegato, si parla infatti di stasi di qi-xue di fegato.
Terapia con agopuntura:
La sindrome si presenta sempre con le caratteristiche “fuoco in eccesso” saranno presenti anche turbe dello shen (psichiche) di una qualche importanza; la lingua è rossa specialmente alla punta; polso è rapido e pieno specialmente al pollice sinistro
Patogenesi: si presenta come una evoluzione del fuoco di fegato o direttamente dal cuore per cause psichiche, può scendere nelle vie urinarie tramite il meridiano dell’intestino tenue che nel punto mu (4 CV, guanyuan) si anastomizza con fegato, milza e reni
Terapia con agopuntura:
In questo caso i sintomi “umidità” saranno i più importanti, avremo, oltre ai classici segni di deficit di qi di sp, distensione epigastrica, feci molli, anoressia, pesantezza agli arti, ecc.. la cistite si presenterà con senso di gonfiore sovrapubico, peggioramento dopo lo svuotamento vescicole, miglioramento con il massaggio o il calore, getto urinario debole con gocciolamento post-minzionale, assenza di dolore, urine chiare e abbondanti, torbide (se c’è accumulo di umidità), ematuria (la milza non trattiene il sangue nei vasi); lingua pallida, gonfia, improntata; polso vuoto e fine specie alla barriera di destra
Terapia con agopuntura: in tonificazione
7) DEFICIT DI ENERGIA DI RENE (yang)
Si manifesta oltre che con astenia lombare, con inadeguatezza nel trattenere i liquidi, quindi pollacchiuria, nicturia (minzione notturna), spermatorrea, eiaculazione precoce, leucorrea chiara. I sintomi sono quelli del quadro precedente ma più sfumati nell’ambito “umidità”, le urine sono chiare, il quadro peggiora con il freddo, è presente freddolosità, sono presenti edemi agli arti inferiori; la lingua è normale o pallida; il polso profondo ad entrambi i piedi (in genere concomita con un vuoto di yin di rene).
Terapia con agopuntura:
In genere è associato al deficit dello yang di rene, i sintomi sono simili a quelli delle sindromi da “fuoco”, ma più sfumati, bisogna ricordare infatti che si tratta di un “calore vuoto”; sarà presente lombalgia cronica, le urine sono scarse, lieve ematuria, ci sono pregressi episodi di renella o coliche renali ripetute, sudorazione notturna, febbricola serale, secchezza della bocca e delle labbra; lingua rossa, fissurata, patina gialla ma scarsa alla radice; polso fine e profondo al piede
Terapia con agopuntura:
Bibliografia:
“le basi della terapia”, G di Concetto. Casa editrice Ambrosiana
“diagnosi clinica cinese” Di Concetto, Cuccioli, Sotte. Quaderni di medicina naturale, supplemento della rivista italiana di medicina tradizionale cinese
“trattato di agopuntura e di medicina cinese” vol. 2 Di Concetto, Sotte, Pippa, Cuccioli. Edizioni UTET
“punti di agopuntura” P. E. Quirico. Edizioni UTET
“atlante di agopuntura” . Edizioni Hoepli
INTRODUZIONE: considerando la metodica diagnostica della medicina tradizionale cinese la “cistite” intesa come patologia flogistica della vescica, rientrerebbe, genericamente, nelle sindromi da umidità-calore del jiao (riscaldatore) inferiore, inoltre occorre fare una serie di distinzioni in base alla sintomatologia con cui si presenta, in modo da poter definire gli altri eventuali quadri di deficit od eccesso a cui poter ascrivere il “sintomo cistite”.
Non va comunque dimenticato che una cistite può essere di natura infettiva, associata quindi ad una componente batterica, la cui risalita al rene lo espone ad una diffusione dell’infezione; per cui oltre all’approccio secondo l’agopuntura o la moxa o il tuina, occorre eventualmente proteggere il paziente da una simile spiacevole eventualità, utilizzando presidi adeguati.
La cistite si presenta con una sintomatologia di disturbo della minzione che può essere di grado variabile, e con uno o più dei sintomi presentati in questa sede, come: disuria (sensazione dolorosa o di bruciore) durante la minzione; tenesmo vescicale (ritenzione di urina); pollacchiuria (minzione frequente); minzione imperiosa (bisogno esagerato di urinare); dolore sovrapubico; incontinenza urinaria; minzione notturna;ematuria (presenza di sangue nelle urine); può essere presente inoltre anche la febbre.
I sintomi vanno interpretati dal punto di vista della diagnosi energetica, ad esempio:
bruciore-calore; urine torbide-umidità; urine pallide-freddo o deficit; incontinenza urinaria-deficit di energia di milza; dolore-stasi di energia o di sangue. Inoltre vanno considerati gli altri sintomi presenti nel quadro generale e le qualità di lingua e polso per orientarsi su una diagnosi eziologia più precisa. Ricordo che una delle caratteristiche principali della filosofia della medicina tradizionale cinese è quella di “curare il malato, non la malattia”.
Occorre evitare un comune errore che è quello di rivolgersi al sintomo senza tener conto che potrebbe essere connesso con una qualche modalità di risposta dell’organismo e quindi non necessariamente inserirlo fra le priorità nella cura del paziente; ma anzi potrebbe rappresentare un’utile mezzo che ha l’organismo di liberarsi di una “quota di calore in eccesso”; per fare un esempio, nella cistite da liberazione di calore di fegato che si presenta associata con una cefalea, dove il calore si può liberare con tale intensità verso l’alto da cercare un’altra valvola di sfogo verso il basso, in questo caso va trattata la liberazione di calore del fegato, non la cistite.
Analizzando la sintomatologia della cistite possiamo distinguere i seguenti quadri
1) ACCUMULO DI UMIDITA’- CALORE
Minzione è dolorosa, accompagnata da bruciore, il getto è come ostacolato con tendenza alla ritenzione, accompagnato da sensazione di pesantezza nel piccolo bacino, peggioramento del dolore con la palpazione sopravescicale, miglioramento della sintomatologia dopo la minzione, urine scarse, giallastre; lingua rossa con patina gialla, specialmente alla radice, polso scivoloso (umidità) e rapido (calore).
patogenesi:
-stasi di qi-xue del fegato
-penetrazione di umidità come fattore patogeno esterno
-deficit di qi di milza
Terapia con agopuntura:
considerando per tutte le sindromi i punti principali, selezioniamo per la cistite i seguenti punti3 CV zhongji, punto mu della vescica, per eliminare l’umidità-calore, in dispersione
- 23 Bl shenshu, shu del rene, in tonificazione
- 28 ST shuidao, favorisce la diuresi e muove la stasi di qi-xue nella pelvi, in tonificazione
- 9 SP yilingquan, regola l’umidità nel riscaldatore inferiore in dispersione
- 8 LR ququan, punto acqua, regola il qi epatico, in dispersione
- 10 KI, yingu, punto acqua, espelle calore umidità, in dispersione
- 40 BL, weizhong, purifica il calore dalla vescica, in dispersione
2) ACCUMULO DI UMIDITA’-FREDDO
Minzione imperiosa, dolore sovrapubico con sensazione di pesantezza, bruciore assente, miglioramento con il massaggio e il calore locale, miglioramento dopo la minzione, dolori lombosacrali, sensazione di freddo, urine abbondanti e chiare se prevale il freddo o torbide se prevale l’umidità; lingua con patina bianca e viscosa specie alla radice; polso scivoloso e teso o lento.
Patogenesi: penetrazione di freddo esogeno direttamente alla vescica o attraverso l’intestino tenue, il freddo comprime il qi e genera la stasi dei liquidi (umidità)
Terapia con agopuntura: si possono utilizzare ancora i punti per l’umidità 3CV, 23 BL, 28 ST con abbinata la moxa, in questo caso si parla di tonificazione perché è necessario espellere il freddo. Si può aggiungere, sempre in moxa, per tonificare la milza:
- 6 SP sanyinjiao
- 36 ST zusanli
Sono presenti i segni caratteristici di questa sindrome come, cefalea, nodo alla gola, oppressione respiratoria, disturbi gastrici, tensione psichica; in questo caso i sintomi della cistite dovrebbero peggiorare con lo stress e in fase premestruale, il dolore locale migliora con il massaggio e dopo la minzione, il getto urinario è senza forza, sensazione di non completo svuotamento della vescica; lingua normale o con bordi opachi; polso teso alla barriera di sinistra
Patogenesi: la stasi di energia di fegato sviluppa calore e si può trasmettere alla vescica tramite l’anastomosi fra il meridiano principale del fegato con punto mu di vescica (3 CV, zhongji).
Terapia con agopuntura:
- 3 CV zhongji, per disperdere l’energia del fegato che penetra nella vescica
- 3LR taichong, mobilizza l’energia del fegato, in tonificazione
- 8LR ququan, purifica il calore ed elimina l’umidità, in tonificazione
La stasi di energia di fegato si può estremizzare nel quadro di FUOCO DI FEGATO IN ECCESSO, dove i sintomi “calore” sono più evidenti e importanti, bruciore e dolore accentuati e irradiati verso i genitali o nella regione dorso-lombare, le urine sono scarse perché il calore eccessivo asciuga i liquidi, le urine saranno scure e maleodoranti, sarà presente ematuria perché il calore spinge il sangue fuori dai vasi; lingua rossa specie ai bordi , con patina gialla o secca; il polso pieno, teso e rapido
Terapia con agopuntura: punti usati in dispersione
- 2 LR xingjian, purifica il fuoco del fegato
- 8 PC laogong, purifica il calore
- 11 LI quchi, purifica il calore
- 3 PC quze, raffredda il sangue
- 18 BL ganshu, shu del dorso del fegato, disperde l’organo
- 3 LR taichong, punto terra, regola il fegato e sottomette lo yang
- 1 KI yongquan, regola il qi in eccesso che fluisce all’elemento acqua
- per purificare il calore a livello pelvico si aggiungono 3 CV zhongji, 6 SP sanyinjiao, 10 SP xuehai
4) STASI DI SANGUE
I dolori della cistite sono violenti, fissi e trafittivi, il getto urinario è esitante, doloroso e con ritenzione, minzione dolorosa e frequente, può essere presente il bruciore, presenza di renella e formazione di calcoli, urine scure e torbide, ematuria; la lingua è violacea con dilatazione delle venule sottolinguali; il polso è teso e rugoso
Patogenesi: si parla di stasi di sangue di fegato, che è in genere associata alla stasi di qi di fegato, si parla infatti di stasi di qi-xue di fegato.
Terapia con agopuntura:
- 3 CV zhongji, in dispersione per muovere la stasi nella vescica
- 28 ST shuidao, in dispersione muove l’energia e il sangue nel piccolo bacino
- 6 SP sanyinjiao, in tonificazione muove il sangue nei meridiani yin
- 10 SP xuehai (mare del sangue), in tonificazione, mobilizza fortemente il sangue
La sindrome si presenta sempre con le caratteristiche “fuoco in eccesso” saranno presenti anche turbe dello shen (psichiche) di una qualche importanza; la lingua è rossa specialmente alla punta; polso è rapido e pieno specialmente al pollice sinistro
Patogenesi: si presenta come una evoluzione del fuoco di fegato o direttamente dal cuore per cause psichiche, può scendere nelle vie urinarie tramite il meridiano dell’intestino tenue che nel punto mu (4 CV, guanyuan) si anastomizza con fegato, milza e reni
Terapia con agopuntura:
- 15 BL xinshu, shu del dorso di cuore, in dispersione
- 14 CV juque, mu del cuore, che ne regola il qi e calma lo shen, in dispersione
- 8 HT shaofu, punto fuoco, raffredda il calore e sottomette lo yang, in dispersione
- 7HT shenmen, che calma lo shen, in dispersione
- A questi si possono aggiungere i punti per il calore al piccolo bacino: 3 CV zhongji, 6 SP sanyinjiao, 10 SP xuehai
In questo caso i sintomi “umidità” saranno i più importanti, avremo, oltre ai classici segni di deficit di qi di sp, distensione epigastrica, feci molli, anoressia, pesantezza agli arti, ecc.. la cistite si presenterà con senso di gonfiore sovrapubico, peggioramento dopo lo svuotamento vescicole, miglioramento con il massaggio o il calore, getto urinario debole con gocciolamento post-minzionale, assenza di dolore, urine chiare e abbondanti, torbide (se c’è accumulo di umidità), ematuria (la milza non trattiene il sangue nei vasi); lingua pallida, gonfia, improntata; polso vuoto e fine specie alla barriera di destra
Terapia con agopuntura: in tonificazione
- 6CV qihai, tonifica e solleva il qi di milza ed elimina i ristagni nella pelvi
- 20 BL pishu, shu del dorso di milza, tonifica l’energia e il sangue
- 36 ST zusanli, + 6 SP sanyinjiao, rinforza la funzione di trasporto della milza
- 9 SP yinlingquan, per l’umidità nel piccolo bacino
- 20 GV baihui, solleva lo yang di milza
7) DEFICIT DI ENERGIA DI RENE (yang)
Si manifesta oltre che con astenia lombare, con inadeguatezza nel trattenere i liquidi, quindi pollacchiuria, nicturia (minzione notturna), spermatorrea, eiaculazione precoce, leucorrea chiara. I sintomi sono quelli del quadro precedente ma più sfumati nell’ambito “umidità”, le urine sono chiare, il quadro peggiora con il freddo, è presente freddolosità, sono presenti edemi agli arti inferiori; la lingua è normale o pallida; il polso profondo ad entrambi i piedi (in genere concomita con un vuoto di yin di rene).
Terapia con agopuntura:
- 4 GV mingmen, tonifica il rene yang
- 23 BL shenshu, shu del dorso del rene
- 3 KI taixi, punto yuan, tonifica il rene yin e purifica umidità-calore
- 6 SP, sanyinjiao, purifica umidità-calore, tonifica il rene e regola i liquidi
- 7 KI fuliu, agisce sugli edemi agli arti inferiori, tonifica il rene yang
In genere è associato al deficit dello yang di rene, i sintomi sono simili a quelli delle sindromi da “fuoco”, ma più sfumati, bisogna ricordare infatti che si tratta di un “calore vuoto”; sarà presente lombalgia cronica, le urine sono scarse, lieve ematuria, ci sono pregressi episodi di renella o coliche renali ripetute, sudorazione notturna, febbricola serale, secchezza della bocca e delle labbra; lingua rossa, fissurata, patina gialla ma scarsa alla radice; polso fine e profondo al piede
Terapia con agopuntura:
- 4 CV guanyuan, tonifica il rene yin
- 23 BL shenshu, shu del dorso del rene
- 3 KI taixi, punto yuan, tonifica il rene yin e purifica umidità-calore
- 6 SP, sanyinjiao, purifica umidità-calore, tonifica il rene e regola i liquidi
- 1 KI yongquan, purifica il calore vuoto
- 5 KI shuiquan, punto xi, indicato in situazioni di urgenza, agisce sulla vescica
Bibliografia:
“le basi della terapia”, G di Concetto. Casa editrice Ambrosiana
“diagnosi clinica cinese” Di Concetto, Cuccioli, Sotte. Quaderni di medicina naturale, supplemento della rivista italiana di medicina tradizionale cinese
“trattato di agopuntura e di medicina cinese” vol. 2 Di Concetto, Sotte, Pippa, Cuccioli. Edizioni UTET
“punti di agopuntura” P. E. Quirico. Edizioni UTET
“atlante di agopuntura” . Edizioni Hoepli